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"Vergini Giurate" di Elvira Done




"Vergini Giurate" di Elvira Dones. "Best Documentary" al Baltimore Women's Film Festival 2007
Le chiamano "Vergini giurate". Sono donne che scelgono di "diventare uomini" per ottenere libertà e maggiori diritti, rinunciando all'amore sia fisico che platonico. Questa antichissima tradizione, che interessava e in parte interessa ancora l'Albania settentrionale ed altri Paesi ad essa confinanti, è riconosciuta dalla legge.
Diritti delle donne, società patriarcali, presunta superiorità dell'uomo sul sesso debole. Tutte queste realtà si intersecano nel fenomeno delle "Vergini giurate". Il passaggio da una vita da donna ad un'esistenza da uomo non è di tipo chirurgico. Chi sceglie di "diventare uomo" lo fa attraverso un giuramento che, per legge, garantisce l'ottenimento di tutti i diritti riconosciuti al sesso maschile ma non a quello femminile. Il fenomeno è disciplinato anche dal codice conosciuto come "Kanun di Lekë Dukagjini", uno dei codici legislativi più importanti dell'antichità.
La pratica sopravvive da centinaia di anni, anche se i casi di "Vergini giurate" moderne sono pochi (30-40 al massimo) e limitati ad Albania, Kosovo, Serbia e Montenegro.
La morte del padre o del marito, l'assenza di un capofamiglia di sesso maschile, ristrettezze economiche, queste le ragioni principali che in passato potevano portare una donna a prendere una decisione tanto drastica.
Ma la "conversione" da donna a uomo poteva avvenire anche nel caso della mancanza di eredi maschi, per permettere ad una figlia di accedere all'eredità.