Il femminismo a Milano

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Nel racconto di Lea Melandri, completamente fruibile on line, un multimedia che intreccia le esperienze personali alla riletture di un patrimonio, nato nel contesto Milanese, ma che appartiene a tutte.


Il femminismo a Milano

di Didi Gnocchi
a cura di Lea Melandri

Da una scuola di provincia alle manifestazio­ni femministe che hanno segnato un secolo. Il racconto appassionante di Lea Melandri, una protagonista del femminismo milanese, mostrerà un personale percorso attraverso difficoltà, lotte e sacrifici per conquistare i diritti della donna.

 

Arrivo a Milano

Prima puntata di "Il femminismo a Milano". Da una scuola di provincia alle manifestazioni femministe che hanno segnato un secolo. Il racconto appassionante di una protagonista del femminismo milanese: Lea Melandri.

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Sesso e Politica

Seconda puntata di "Il femminismo a Milano". L’analisi della sessualità femminile e la rielaborazione dei rapporti umo-donna. Un dibattito scaturito anche dalle esperienze da Oltreoceano e culminato con le pubblicazioni di Carla Lonzi teorica dell’autocoscienza e della differenza sessuale.

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L'Autocoscienza

Terza puntata di "Il femminismo a Milano". In via Cherubini 8 si riuniscono i movimenti femministi interessati non solo all'uguaglianza lavorativa e salariale delle donne. Le riunioni sono aperte a tutte, a prescindere dall'appartenenza politica. Lo scopo è ricostruire un nuovo ruolo "a tutto tondo" per la donna nella società moderna.

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Il corpo delle donne

Quarta puntata di "Il femminismo a Milano". Lea Melandri ci racconta le riflessioni del movimento femminista sul rapporto tra le donne e il loro corpo. All'inizio degli anni Settanta, in tutta Milano vengono aperti i primi consultori autogestiti e si diffondono i gruppi di medicina delle donne. Tema centrale diventano l’aborto e gli anticoncezionali...

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1975: il '68 delle donne

Quinta puntata di "Il femminismo a Milano" a cura di Lea Melandri. Nel 1975 le manifestazioni e le iniziative del movimento femminista raggiungono il loro apice, tanto che quell'anno verrà soprannominato "il '68 delle donne". Nell'autunno del '75, ad esempio, apre in via Dogana la Libreria delle Donne: nuovo punto di riferimento dei gruppi femministi milanesi.

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Lo sguardo degli altri

Sesta puntata di "Il femminismo a Milano" a cura di Lea Melandri. Come si confrontarono i mass media e l'opinione pubblica italiana con il crescente fenomeno del femminismo? Lea Melandri indaga il movimento visto dallo specchio spesso "deformante" di alcune testate giornalistiche.

https://memomi.it/il-femminismo-a-milano-puntata-6-lo-sguardo-degli-altri

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Femminismo e 150 ore

Settima ed ultima puntata di "Il femminismo a Milano" a cura di Lea Melandri. Le 150 ore, uno straordinario esperimento sociale e culturale: sulla base della conquista sindacale dei lavoratori metalmeccanici nei contratti di lavoro, erano riconosciute ai lavoratori 150 ore lavorative retribuite ogni tre anni, ad uso “scolastico, purché essi ne mettessero altre 150 del proprio tempo libero. Il sindacato scelse di dare la priorità al recupero, per tutti i lavoratori, del diploma della scuola dell’obbligo. I movimento femminista milanese decise di estendere l'iniziativa anche alle casalinghe.

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