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- 1975: il '68 delle donne
- Il Movimento Femminista Romano
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Teresa Mattei una donna nella storia




Teresa Mattei una donna nella storia:
dall’antifascismo militante all’impegno in difesa dell’infanzia
Le lapidi sono importanti, i monumenti sono importanti,
ma il più grande monumento, il maggiore, i
l più straordinario che si è costruito in Italia,
alla Libertà, alla Giustizia, alla Resistenza, a
ll’Antifascismo, al Pacifismo,
è la nostra Costituzione Teresa Mattei
''I giovani devono conoscere queste cose, anche le più amare, per capire quante sofferenze abbiamo subito noi che abbiamo combattuto contro il fascismo. ''
L’episodio è stato omesso per 50 lunghi anni e questo lato oscuro della vicenda è riaffiorato solo nell’intervista rilasciata a Gianni Minà nel 2007, spezzando l’inquietante silenzio che lo avvolgeva. Un episodio di stupro rappresenta per una donna, per quanto forte sia, un’umiliazione profonda che lascia una traccia indelebile. Si materializza con questa vicenda un nuovo spettro, l’altra faccia della guerra al femminile. Le donne, infatti, oltre ad essere chiamate a interpretare ruoli inediti e a svolgere compiti difficili, dovettero subire l’ondata delle violenze sessuali di cui furono vittime inermi. Una nuova pagina dolorosa della storia, di cui si parla poco e con riserva, come un tabù. Tra il 1943 e il 1945, in Italia, si scatenarono violenze di ogni genere. Le ragazze, le donne sole, erano facili bersagli per rivendicazioni e angherie in un contesto come quello della guerra dominato da violenze e da soprusi. Sulla linea gotica i tedeschi infierirono soprattutto nei dintorni di Marzabotto quasi ad amplificare l’orrore della strage. Sull’Appennino ligure - piemontese, nel 1944, in sei mesi si registrarono 262 casi di stupro per opera di mongoli167. Inoltre vi furono le scelleratezze delle truppe coloniali francesi: marocchini, tunisini, algerini''
Pubblicazione edizioni Commissione pari opportunità - Regione Toscana
di Patrizia Pacini
da scaricare gratuitamente qui:
https://www.consiglio.regione.toscana.it/cpo/upload/pubblicazioni/pub75.pdf
Protagonisti della Resistenza. Teresa Mattei
La vita di Teresa Mattei, giovane partigiana durante la Resistenza, è profondamente segnata da quegli anni di grandi battaglie, di grandi valori ideali e anche di grandi tragedie private. Dopo la guerra è una delle 21 donne elette all’Assemblea Costituente. Il filmato ricostruisce la vicenda di questa straordinaria donna, anche a partire da una intervista da lei rilasciata a Gianni Minà nel 1997, in cui racconta gli anni della Resistenza trascorsi tra Firenze e Roma. Un racconto fatto di coraggio, passione ma anche perdita e violenza. TeresaMattei ha partecipato a molte azioni dei GAP e ha preso parte all'insurrezione di Firenze che ha accompagnato la liberazione della città dall'occupazione nazi-fascista. Ha fatto parte dei Gruppi di difesa della donna e successivamente del direttivo dell'UDI
Leggi anche:
INTERVISTA A TERESA MATTEI
a cura di Giulia Pezzella*
Un'ultima domanda. Oggi si parla di riforma della Costituzione. Cosa ne pensa?
Assolutamente non va toccata per niente. È stata pensata da diverse parti per arrivare a una sintesi. È stato un lavoro lungo, approfondito, frutto di studi, riflessioni, scontri. Abbiamo cercato di trovare per ogni argomento il massimo consenso, trovando soluzioni che potessero essere condivise da tutti. Ed è ancora valida, attuale.
A me sembra che è come se in Italia ogni cinquanta anni si senta il dovere di cambiare. Perché? I diversi periodi della storia hanno avuto caratteristiche differenti. Perché questa mania del voler per forza cambiare pagina ogni mezzo secolo?
Pubblicato il 29/05/2006
http://www.treccani.it/scuola/tesine/assemblea_costituente/6.html
Autora:
Casa editrice:
Commissione pari opportunità - Regione Toscana
Luogo e data:
Firenze 2015